venerdì 31 gennaio 2014

LA SAGA MARZIANA DI DESERTO ROSSO

TITOLO: Deserto Rosso
AUTORE: Rita Carla Francesca Monticelli
ARCHIVIO BIBLIOTECA GALATTICA - n. Ter/Sol/SEC-xxi/cat0120034ft20.
FONTE - Archivio dati eco-web-quanto-simpatico.
CATALOGAZIONE - Genere: Thriller psicologico con ambientazione ed elementi fantascienza.
DOC: - RECENSIONE

LA SAGA DI MARTE


illustrazione fantascienza Marte Credit Stregattodesign
Immagine ispirata al libro (non è la copertina)
credit by Stregattodesign

Tra gli archivi perduti della letteratura terrestre del XXI secolo, incontrai quasi per caso, un romanzo di tutto rispetto. Parlare di romanzo è limitativo, in quanto trattasi di una saga lunga ben quattro libri:
01 - Deserto Rosso - Punto di non ritorno
02 - Deserto Rosso - Abitanti di Marte
03 - Deserto Rosso - Nemico invisibile 
04 - Deserto Rosso - Ritorno a casa
Benché il file pervenuto fino a noi su Archaleon VII sia un e-book autopubblicato, vi è motivo di credere che, data la qualità dell'opera, all'epoca sia stato pubblicato in cartaceo anche presso editori terrestri. O perlomeno qui alla Biblioteca Galattica di Archaleon VII, ce lo auguriamo vivamente e speriamo che possa essere reperibile ancor oggi, a distanza di più d'un secolo standard terrestre (debiti temporali esclusi), in qualche buona libreria della Bolla Locale.
Catalogato dalla Biblioteca Galattica come Thriller psicologico con ambientazione ed elementi fantascienza, è possibile acquistarlo tramite l'archivio dati eco-web-quanto-simpatico terrestre del XXI secolo terrestre su Amazon in formato Kindle (cliccando sull'immagine a sinistra, cliccando qui e a fondo pagina i link si trovano sulla copertina e sui titoli).

I MISTERI DI MARTE

La saga principia con un evento carico di promesse: durante la primissima colonizzazione di Marte da parte dell'uomo (astronavi e mezzi sono leggermente più sofisticati di quelli che hanno portato l'uomo sulla Luna), un'astronauta si muove nel deserto marziano su di un rover pressurizzato. Nella tuta ha scorte limitate d'aria. In mente, una sola cosa: allontanarsi dall'unico luogo del pianeta in cui un essere umano può sopravvivere. Lo stesso luogo dal quale sta fuggendo. Strani avvenimenti infatti, tra i quali forse un omicidio, si sono verificati nell'habitat terrestre da cui l'astronauta è scappato silenziosamente alle prime ore dell'alba.
L'astronauta in questione è una donna: Anna Persson, astrobiologa svedese della missione terrestre Isis, che nei due giorni del suo viaggio ai confini del nulla, ripercorre (tramite flash-back) i sentieri della sua vita, togliendo, passo dopo passo, un po' di polvere dagl'intricati misteri del pianeta rosso. Ma avvinghiati agli enigmi del pianeta non vi sono astronavi aliene, marines spaziali, omini verdi o uomini in nero (tanto cari alla letteratura terrestre dell'epoca), ma una ben più pericolosa minaccia, il cui volto sembra essere quello della stessa Anna Persson e degli altri membri della missione.

NON SOLO FANTASCIENZA

Le promesse fatte nei primi capitoli del libro vengono mantenute e ottengono un risultato avvincente e coinvolgente grazie ad una trama originale e ben strutturata, una scrittura sciolta e un ben calibrato ritmo rispetto allo sviluppo degli eventi. La cura per i dettagli tecnici che non cade mai in noiosi o ridondanti tecnicismi e l'attenzione alla psicologia dei personaggi, che rimane sempre al centro della storia, regalano un taglio estremamente realistico al romanzo come solo libri terrestri (sul genere thriller/fantascienza) come "Sfera" o "Andromeda" di Michael Crichton prima di loro hanno saputo dotarsi, cosa che inoltre, rende la lettura il romanzo adatta e consigliata anche a lettori non particolarmente amanti del genere (non solo terrestri)